L’acido salicilico è un acido incolore cristallino ampiamente conosciuto per il suo utilizzo nel trattamento di vari disturbi della pelle. Si tratta di una molecola sintetizzata da alcune specie vegetali e, in natura, funge da ormone.
Come accennato, l’acido salicilico trova largo impiego in dermatologia e cosmetica per il trattamento di diverse affezioni cutanee. La molecola si è dimostrata efficace come cheratolitico, ed è utilizzata nella terapia locale della psoriasi e dell’acne di lieve e moderata entità. Trova applicazione anche in caso di iperpigmentazione cutanea, forfora, callosità, duroni e verruche. Inoltre, l’acido salicilico è un eccellente esfoliante.
Applicato sullo strato più esterno della pelle, ovvero lo strato corneo, l’acido salicilico riduce l’aderenza reciproca dei corneociti, le cellule più esterne che compongono lo strato protettivo dell’epidermide. Ciò provoca una desquamazione che favorisce il rinnovamento cellulare. La pelle nell’area trattata appare più chiara, liscia e uniforme.
L’azione dell’acido salicilico si limita allo stato superficiale della pelle, rendendo il trattamento ben tollerato anche dai soggetti più sensibili. Inoltre, possiede proprietà batteriostatiche e lenitive, riducendo notevolmente il rischio di irritazioni.
Nei prodotti cosmetici, l’acido salicilico è presente in concentrazioni del 1-2%, destinati all’uso casalingo e autonomo e facilmente reperibili in commercio. Solitamente si tratta di prodotti esfolianti e leviganti o creme specifiche per contrastare acne, calli e duroni.
L’acido salicilico in concentrazioni più elevate, dal 25-30%, è destinato all’uso ambulatoriale sotto la supervisione di un medico. Il trattamento con acido salicilico in ambiente ambulatoriale si svolge in cicli, che variano da 3-4 sedute per i fototipi chiari e fino a 5 nei fototipi scuri.
Per quanto riguarda le controindicazioni ed eventuali effetti collaterali, subito dopo l’applicazione potrebbero verificarsi macchie scure localizzate sulla zona trattata, che generalmente scompaiono nel giro di poco tempo. Gli effetti collaterali sono limitati, a meno che non si manifesti un’allergia ai salicilati. Dopo l’uso di acido salicilico, è consigliabile evitare l’esposizione solare e applicare creme solari ad alta protezione.
Per oggi il mio post termina qui, continuate a seguirmi per scoprire tanti altri rimedi naturali, offerte e tutorial.