Che cos’è la dermoabrasione?
Quando si parla di dermoabrasione, si fa riferimento ad un particolare trattamento estetico che ha come obiettivo, quello di migliorare la pelle del viso quando questa è segnata da rughe o da cicatrici.
Questo trattamento prevede l’utilizzo di particolari frese che eseguite sullo strato più superficiale della pelle, vanno a rimuoverlo completamente. Poiché è possibile provocare anche un leggero sanguinamento, è necessario somministrare al paziente, un anestetico locale. Il tipo di abrasione da praticare viene stabilito dal medico, in base alle condizioni della pelle del paziente e in base all’obiettivo che si intende raggiungere.
Dermoabrasione, come si procede?
La prima cosa da fare prima di procedere, è pulire perfettamente l’area da trattare. Generalmente si possono fare degli impacchi di ghiaccio che compattano la cute e la rendono anche meno sensibile. Nel caso la dermoabrasione debba toccare strati più profondi dell’epidermide, la sedazione sarà più forte e, in alcuni casi, si può ricorrere all’anestesia generale. Proprio per questo motivo la dermoabrasione viene eseguita solo ed esclusivamente in strutture mediche o ospedali. Una volta pulita la pelle, si procede quindi con il trattamento e la rimozione dello strato di pelle da rimuovere. La durata della seduta dipende dagli strati di pelle sulla quale bisogna intervenire.
Il percorso post operatorio
Una volta terminato il trattamento, il paziente deve assumere degli antidolorifici e, in certi casi, anche degli antibiotici. Il nuovo strato di pelle si formerà entro una decina di giorni dopo l’intervento. Si tratta però solo di un primo strato. Per avere una rigenerazione cutanea completa saranno necessarie dalle 10 alle 12 settimane a seconda degli strati che sono stati abrasi. Inizialmente la cute è molto rossa e sensibile. Per questo motivo è indispensabile applicare quotidianamente una buona dose di crema solare, in modo da evitare i rischi di scottature o di macchie. È inoltre necessario evitare completamente l’esposizione al sole per alcune settimane, fino a diverse indicazioni del medico.
Le controindicazioni della dermoabrasione
Affidandosi ad uno specialista serio, i rischi sono piuttosto ridotti. Si tratta infatti di una procedura chirurgica non invasiva. I rischi che raramente possono insorgere sono legati alle possibili infezioni della pelle o i casi di ipo o iperpigmentazione (macchie della pelle). Per ridurre al minimo il rischio di complicazioni, è necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal chirurgo.
I risultati della dermoabrasione
L’esito finale di questo trattamento è condizionato da una serie di molteplici fattori. Alcuni tipi di carnagione per esempio, sono più indicati rispetto ad altri per questo tipo di intervento, mentre alcune zone del corpo rispondono meglio di altre.
In linea di massima comunque, i risultati sono decisamente positivi, anche se alcune tipologie di imperfezioni della pelle, pur venendo visibilmente ridotte, non scompariranno completamente.