E’ un grande alleato di pelle e capelli, utile in gravidanza, è adatto ai bambini ed è ottimo per i massaggi. Stiamo parlando dell’olio di mandorle, che idrata a fondo senza alterare il naturale film idrolipidico della pelle, ma anzi, contribuisce al rinnovamento cellulare dei tessuti.
L’olio di mandorle è forse l’olio vegetale più famoso e utilizzato nella cosmesi naturale, per le sue proprietà emollienti, nutrienti, addolcenti e lenitive per la pelle; e non solo per quella degli adulti, ma è indicato anche per la pelle delicatissima dei neonati.
Esistono due varietà di questa pianta, le mandorle dolci e le mandorle amare. Queste ultime contengono un glucoside chiamato amigdalina e un enzima –l’emulsina-, che combinate tra loro quando si schiaccia, si bagna o si mastica la mandorla, liberano acido cianidrico (acido prussico) che risulta essere altamente nocivo.
Un intossicazione letale per l’uomo avviene dopo l’assunzione di 7-5 ml di olio di mandorle amare con la presenza del 2-4% di acido prussico. Dalle mandorle amare, che sono le stesse che si utilizzano in liquoreria e in chimica farmaceutica, si estrae anche l’olio essenziale.
Benefici e proprietà dell’olio di mandorle
L’olio di mandorle dolci si ottiene dalla spremitura a freddo del seme oleoso contenuto all’interno del frutto -senza l’utilizzo di solventi chimici- e usato così com’è, puro.
Oltre ad avere una delle più alte percentuali di grassi insaturi e polinsaturi, sono presenti vitamina E e B, aminoacidi, glucidi e sali minerali che lo rendono un ottimo alleato per contrastare l’invecchiamento cutaneo e contribuire al turnover cellulare.
Quando è indicato utilizzare l’olio di mandorle?
– Pelle secca e irritata: l’olio di mandorle può essere utile in tutti i casi in cui la pelle sia presenti secca e disidratata. Va applicato con leggero massaggio, preferibilmente dopo la doccia -quando la pelle è ancora umida- in modo che le molecole dell’olio si uniscano con quelle dell’acqua, facilitando l’assorbimento. Data la sua azione emolliente e lenitiva, è perfetto nel trattamento delle pelli irritate, o per ridurre il prurito in caso di morbillo, varicella ed eczema.
– Gravidanza: l’olio di mandorle dolci è forse il rimedio naturale contro le smagliature -soprattutto quelle dovute alla gravidanza- più diffuso che ci sia.
Si consiglia di applicarlo -dal 3° mese in poi– quotidianamente su pancia, fianchi, seno e cosce fino al termine dell’allattamento. Grazie alla azione elasticizzante, l’olio, evita che il derma si “strappi”, provocando la comparsa – delle tanto amiche di noi donne- smagliature. Proprio per questo motivo è consigliato anche alle persone che stanno seguendo una dieta dimagrante, per contrastare il rilassamento cutaneo dovuto alla perdita di peso.
– Capelli: grazie alla sue proprietà nutrienti, l’olio di mandorle può essere utile anche nel trattamento dei capelli secchi, crespi e danneggiati da sole e salsedine. Applicate l’olio direttamente sui capelli asciutti -prima dello shampoo- e lasciate in posa 30 minuti, dopodiché procedete al lavaggio. Io lo utilizzo anche in spiaggia, così i capelli non solo sono socialmente accettabili nonostante la salsedine, ma sono anche protetti.
– Massaggi: per i massaggi, può essere utilizzato puro, o con miscelato con qualche goccia di olio essenziale, per ottenere un olio da massaggio dalla profumazione che si desidera.
In questo modo inoltre, l’olio da massaggio acquista anche le proprietà terapeutiche dell’olio essenziale che si utilizza.
– Neonati: il suo impiego è indicatissimo per proteggere la pelle delicata dei bambini, frequentemente soggetta ad arrossamenti, irritazioni e screpolature.
– Viso: l’olio di mandorle dolci può essere utilizzato anche al posto del latte detergente, per eliminare tutte le impurità che si depositano quotidianamente sulla pelle senza alterarne il naturale film idrolipidico: qualche goccia su un dischetto di cotone e vedrete che eliminerete anche il make-up più ostinato.